Intervista a Monica Zurfluh, nuovo Segretario Generale LCTA
Il Comitato esecutivo della LCTA ha nominato Monica Zurfluh quale nuovo Segretario generale al posto di Marco Passalia, che ha rassegnato le dimissioni per motivi professionali. La nomina è stata ufficializzata nel corso dell’Assemblea generale 2023 e Monica Zurfluh ci ha rilasciato una breve intervista in questa nuova veste.
Monica Zurfluh, quale percorso l’ha portata alla sua attuale posizione in LCTA?
Desidero innanzitutto ringraziare la Lugano Commodity Trading Association (LCTA) e la Camera di commercio e dell’industria del Cantone Ticino (Cc-Ti) per l’opportunità che mi è stata data. Da dicembre 2021 sono infatti attiva quale responsabile del servizio Commercio internazionale della Cc-Ti e la nomina a Segretario Generale di LCTA è parte integrante delle mie attività.
Ho iniziato la mia carriera lavorativa nel luglio 1994 come assistente commerciale presso una nota fiduciaria di Lugano. A marzo 1998 mi sono candidata per un posto di assistente del responsabile della sede di Lugano dell’organizzazione svizzera di promozione delle esportazioni. L’idea era di restarci un paio d’anni… ne sono trascorsi oltre venti. Le tappe sono state: specialista export, consulente per l’internazionalizzazione e, infine, responsabile di sede. A metà del 2021, la svolta: la Cc-Ti voleva rilanciare l’allora Servizio export ed io avevo bisogno di nuovi stimoli. Da dicembre dello stesso anno sono attiva quale responsabile della divisione Commercio internazionale.
In passato ho avuto modo di collaborare in più occasioni con LCTA, e in particolare con il mio predecessore, Marco Passalia, nell’ambito delle missioni all’estero. Da quando sono in Cc-Ti, le mie attività a supporto degli associati sono state segnate da numerose sanzioni adottate a seguito della guerra in Ucraina così come da nuove regolamentazioni sui prodotti siderurgici o in materia di sostenibilità ambientale. Tutto ciò mi ha portato in contatto con diverse aziende operanti nel trading di materie prime. Quando Marco Passalia ha annunciato la necessità di dimettersi, ho deciso di accettare questa nuova sfida che mi vede impegnata a tempo parziale. Le sinergie con la mia occupazione principale sono molte: da oltre un ventennio informo e consiglio le aziende della Svizzera italiana in merito alle operazioni con l’estero, con particolare riferimento alle formalità amministrative e doganali. Sono inoltre incaricata di sviluppare da un lato la rete di contatti e di partner a livello cantonale, svizzero e internazionale e dall’altro le attività eventistiche. In questo senso, i compiti in LCTA si allineano perfettamente con quelli della mia attività principale.
In poche parole, quali sono le priorità del suo mandato?
La LCTA è nata nel 2010, tra gli altri, per favorire il dialogo tra le aziende del settore e tra queste e gli attori a supporto delle loro attività, come le banche, le assicurazioni e le società di shipping e di spedizione, per promuovere lo sviluppo e la crescita dei loro collaboratori rafforzando il loro know-how negli ambiti specifici del trading e per far conoscere alle autorità e all’opinione pubblica l’importanza effettiva del ramo. Il mio compito è portare avanti questi obiettivi, anche in considerazione di un contesto geopolitico in cambiamento, di un quadro normativo sempre più complesso e dove i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) sono sempre più determinanti. Le mie priorità sono, concretamente: conoscere gli associati e i loro bisogni effettivi, consolidare l’offerta formativa, ricreare il senso di comunità riproponendo appuntamenti, in primis l’evento faro della LCTA, ovvero la Global Commodity Conference, da ultimo ma non meno importante, rafforzare la collaborazione con l’associazione mantello SUISSENÉGOCE e la sorella Zug Commodity Association (ZCA) e rinnovare le sinergie con la Città di Lugano e le varie autorità.